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al testo di Gianni Vavassori
Il pino
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Accarezzava il cielo imponente nella sua maestosità fiero, silenzioso i suoi rami oscuravano la casa. Ora un prato verde ed un cerchio tra l'erba. Una grande luce rischiara la stanza tristezza, rimorso stringono il cuore per la morte voluta di un pino.
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Franca Alaimo
- 16/02/2017 22:56:00
[ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]
Questa poesia mi ricorda "La quercia caduta" del Pascoli: un albero è una creatura viva che offre alluomo molti doni e, quando viene reciso, manca al cuore, se labbiamo amato. Poesia semplice, diretta, piena di sensibilità.
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Silvia De Angelis
- 16/02/2017 19:30:00
[ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]
Anche la mancanza duna pianta può procurare nostalgia del profondo, privato duna delicata ombra, in cui sognare... Versi molto apprezzati, felice sera e un caro saluto, Gianni,silvia
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